Invito del giudice a esperire la mediazione: quali criteri seguire?

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Avv. Loredana Pinna

Tribunale di Bologna, ordinanza del 22/05/2020

A cura del Mediatore Avv. Loredana Pinna da Grosseto.
Letto 3184 dal 17/06/2020

Commento:
La decisione con la quale il giudice decide di mandare le parti in mediazione si deve fondare su precisi elementi:

- valore e natura della causa;
- condotta anteriore al processo;
- posizione assunta dalle parti e documentazione prodotta;
- la prevedibile non breve durata del processo in base alla natura dell'istruttoria che dovrebbe eventualmente svolgersi;
- entità dei costi processuali attesi;
- possibilità per le parti di giungere ad una decisione vantaggiosa per entrambe.

Una volta avviata la mediazione è, ovviamente, fondamentale la presenza personale delle parti. Una mancata partecipazione apre all'applicabilità della previsione contenuta nell'art. 116 comma 2 del codice di procedura civile. 

Testo integrale:

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Chi è l'autore
Avv. Loredana Pinna Mediatore Avv. Loredana Pinna
Iscritta all'albo degli avvocati di Grosseto dal 2004. Esercita l'attività professionale in materia Penale e in materia Civile con particolare interesse al Diritto di Famiglia e dei minori, locazioni, recupero crediti, colpa medica, responsabilità contrattuale ed extra-contrattuale, risarcimento danni da sinistro stradale, successioni. Per anni ha collaborato in qualità di legale per la tutela dei consumatori. A tutt'oggi collabora con associazioni no profit a tutela della famiglia e dei minori...
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