Testo integrale:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Giudice di Pace di Siracusa Avv. Fabio Nuzzaci, all’esito della discussione orale, ha pronunciato e pubblicato ex art. 281 sexies c.p,c., mediante lettura di dispositivo e contestuali motivi ha emesso la seguente
SENTENZA CON CONTESTUALI MOTIVI
Nella causa iscritta al n…../18 del r.g., promossa
DA
C. A., rappr. e difeso dall’ Avv. V. P.;
- OPPONENTE
CONTRO
A… C…. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappr.
e difeso dall’ Avv. M.P.;
- OPPOSTA
MOTIVI DELLA DECISIONE
L’opposizione è infondata e come tale deve essere rigettata.
Dalla produzione documentale è emerso inequivocabilmente dal verbale di prosecuzione del 13/9/2017, della procedura di mediazione ai sensi del D. Lgs. 28/2010 richiesto da C. G. alla A… C….. S.r.l., sottoscritto dall’opponente e dal proprio legale che lo stesso ha inteso di ‘iniziare la procedura, sottoscrivendo l’accettazione del regolamento di A… C… e impegnandosi a versare le indennità dovute ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. n. 28/2010 e successive modifiche”.
Pertanto si può ben dire che procedura è cominciata in quanto continuata dopo il primo incontro e senza che lo stesso si fosse chiuso per mancata volontà di accordo e senza che può essere ritenuto tale manifestazione volontà sia dipeso da errore o quanto meno da dolo altrui.
Ciò consegue che parte opponente è obbligata a corrispondere la mediazione come da tabella contenuta nel regolamento che il accettato sottoscrivendo il detto verbale e che ammonta alla somma di 395,00 oltre iva al 22% per un totale di €. 481,90, ritenuto lo scaglione valore indicato nell’istanza di mediazione. Le spese seguono la soccombenza e si liquidano come da dispositivo,
P.Q.M.
Il Giudice di Pace di Siracusa, definitivamente pronunciando, rigetta l’opposizione e dichiara esecutivo il decreto ingiuntivo 88/18 emesso dal Giudice di Pace di Siracusa.
Condanna parte opponente al pagamento in favore dell’opposta del presente giudizio che liquida nella somma di €. 300,00 per oltre spese generali, iva e cpa come per legge.
Così deciso in Siracusa il 22/6/2018.