
Viene istituita una squadra di 500 magistrati operanti da remoto, ciascuno incaricato di gestire 50 procedimenti civili scelti tra quelli pendenti nei tribunali più congestionati, secondo l’indicazione del Consiglio superiore della magistratura (CSM). L’adesione sarà su base volontaria, ma sostenuta da incentivi economici e vantaggi di carriera.
Nelle Corti d’appello che non hanno centrato i target Pnrr entro il mese di giugno 2025 (cd. sedi disagiate), potranno essere applicati fino a 20 magistrati aggiuntivi, già alla prima valutazione di professionalità. Parallelamente, i capi degli uffici giudiziari interessati potranno predisporre piani straordinari di smaltimento, con la supervisione del CSM, anche derogando ai limiti ordinari sui carichi di lavoro. Vengono rinviate le riforme del giudice di pace e del Tribunale della famiglia.
https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n138/29421
https://www.diritto.it/decreto-legge-giustizia-2025-magistrati-processo/