Se la parte opponente non eccepisce l'improcedibilità entro la prima udienza il giudice d'ufficio non può più rilevare il mancato esperimento della mediazione

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Avv. Antonio  Nenzioni

Tribunale di Firenze, sez. III, 16.02.2022, sentenza n. 422, giudice Liliana Anselmo

A cura del Mediatore Avv. Antonio Nenzioni da Bologna.
Letto 787 dal 17/06/2022

Commento:
In una controversia in materia di subappalto, il subappaltatore non ricevendo il pagamento delle sue spettanze, otteneva dal Tribunale di Firenze decreto ingiuntivo per il pagamento di tali somme. L’appaltatore proponeva opposizione e il subappaltatore si costituiva in giudizio.
Il giudice invitava le parti ad esperire tentativo di conciliazione ma non disponeva nulla intorno alla mediazione obbligatoria che, alla luce della sentenza a S.U. della Cassazione n. 19596 del 2020, la parte opposta avrebbe dovuto attivare.
La  parte opponente non ha eccepito l'improcedibilità a pena di decadenza non oltre la prima udienza e neanche il giudice d'ufficio nulla più può rilevare, essendo appunto trascorsa la prima udienza.
La mediazione qui non viene avviata da nessuno ma poiché nessuno lo ha eccepito/rilevato il giudizio va avanti regolarmente.
In un simile caso, il giudice di appello può disporre la mediazione, ma non vi è obbligato atteso che in grado di appello l'esperimento della mediazione costituisce condizione di procedibilità della domanda solo quando è disposta discrezionalmente dal giudice ai sensi del D.Lgs. n. 28 del 2010, art. 5, comma 2, cfr. Cass. sez. III ordinanza 13.5.2021 n. 12896).°

Si vedano anche https://www.101mediatori.it/sentenze-mediazione/la-discrezionalita-del-giudice-in-appello-nel-disporre-la-mediazione-delegata-quale-condizione-di-procedibilita-1014.aspx
 
https://www.101mediatori.it/sentenze-mediazione/la-valutazione-di-mediabilita-della-controversia-fatta-dal-giudice-di-merito-e-discrezionale-e-non-sindacabile-in-sede-di-legittimita-982.aspx
 
 
 

Testo integrale:

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Chi è l'autore
Avv. Antonio  Nenzioni Mediatore Avv. Antonio Nenzioni
laureato in Giurisprudenza presso l’Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna il 21 marzo 2002, con il punteggio di 110 e lode, sono autore di manuali, editi dalla Franco Angeli Editore, volti all’analisi ed alla gestione dei conflitti interpersonali, e di articoli scientifici in tema di privacy / Reg. Ue 2016/679 pubblicati sulle riviste giuridiche Diritto e Giustizia (Giuffrè Editore), Il Quotidiano Giuridico (Wolters Kluwer Italia), Persona e Danno.
Rivesto l’incarico di docen...
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