Pubblicate le statistiche dell'anno 2021

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Incremento delle iscrizioni e definizioni del 2021 di circa il 32% e il 40%

Letto 1030 dal 13/04/2022



pubblicate-le-statistiche-dell-anno-2021-1084-61.jpg Il confronto delle iscrizioni e delle definizioni del 2021 con quelle del 2020 evidenzia, rispettivamente, un incremento di circa il 32% e il 40%. L’incremento è in parte imputabile a una ripresa dell’attività giudiziaria post pandemia che ha determinato un recupero, seppur parziale, delle iscrizioni e delle definizioni non effettuate nel corso del 2020.
Il numero delle iscrizioni nella materia assicurativa diminuisce di circa il 4% se confrontata con le iscrizioni dell’anno 2019. Ciò è imputabile prevalentemente ad una riduzione delle iscrizioni presso gli organismi “outlier” (organismi che trattano prevalentemente procedimenti in materia assicurativa che si concludono con la mancata comparizione dell’aderente nel 99% dei casi) che tuttavia restano molto numerose (100.759). Confrontando i dati del 2021 con quelli del 2019, un incremento (+23%), attribuibile alla sentenza n. 19596/2020 del 18.09.2020 della Corte di Cassazione:
Nel periodo di riferimento le iscrizioni collegate ad inadempienti legati al COVID introdotta nel terzo trimestre 2020  sono state 5.504, pari al 3% del totale.
Quando l’aderente partecipa alla mediazione (50% dei casi) l’accordo viene raggiunto nel 27,3% dei casi. Tra le materie in cui è più alta la comparizione dell’aderente, vi sono le successioni e le divisioni ereditarie, mentre la più bassa si ha nella materia dei contratti assicurativi.
 
La riduzione nella percentuale di adesione rilevata nel 2020 viene associata ad un aumento della percentuale di accordi raggiunti. Il dato evidenzierebbe che l’effetto di scoraggiamento indotto dal Covid si è concentrato maggiormente sui soggetti meno motivati a raggiungere un accordo.
 
La mediazione è trainata dalle materie obbligatorie (71%), mentre la demandata dal giudice si attesta al 16% e la volontaria al 13%.
Il tasso di definizione degli organismi privati con aderente che prosegue oltre il primo incontro, o trova l'accordo in esso, è del 50.6%, mentre presso le camere di commercio è del 49.7%, presso gli organismi degli avvocati è del 40.4% e infine presso gli organismi di altri ordini professionali è del 54.4%.
La durata media delle procedure di mediazione nel 2021 è di 175 giorni, equivalente al 2020.
 
https://webstat.giustizia.it/Analisi%20e%20ricerche/Mediazione%20Civile%20-%20Anno%202021.pdf?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter
 

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